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letteraria.

domenica 5 febbraio 2023

Recensione a "La Balilla rossa - Indagine di provincia" di Alessandro Martini

Segnalo questo bel romanzo giallo nel quale la vicenda criminosa si interseca e viene condizionata dal particolarissimo momento storico nel quale è ambientata.

Siamo infatti nei giorni intorno al 25 luglio 1943 e nella “sonnolenta” provincia bergamasca viene trovato assassinato un esponente di spicco del locale partito fascista. Già duramente provata dalla guerra in corso, su questa piccola comunità piombano le straordinarie notizie provenienti da Roma sulle sorti del fascismo e del suo Duce.

In questo clima, rovente per la stagione e per gli eventi che si dipanano così fatali, si muovono le indagini del Commissario La Mantia.

Con tenacia il Commissario si muove su diversi piani e progressivamente, intersecando vicende politiche, esplosioni passionali, ricerca di vendetta e brama di denaro giunge alla verità o forse a quella che sembra la verità. Qualcuno lo avverte: “Sappiate che spesso la verità non è quella che vogliono farci credere”. Così avvertito il Commissario non si ferma alle apparenze e giunge al sorprendente finale.

L'autore inserisce una bella vicenda gialla, che vira, a mio avviso, e questo mi piace, in taluni momenti leggermente verso il noir, in un passaggio storico dell'Italia tra i più drammatici e significativi della sua intera vicenda post unitaria.

Vengono così a galla pregi e difetti dei nostri costumi, tra opportunismi, vero idealismo, spiccato senso del dovere e tentativi di cadere sempre in piedi.

Da quest'opera trapela l'amore dell'autore per il giallo e insieme la sua eccellente competenza storica che gli consente di creare uno sfondo e dei personaggi che difficilmente si dimenticano.

Un libro veramente da consigliare.

 

Roma, 3 febbraio 2023       




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